Vice – L’uomo nell’ombra
(Vice)
di Adam McKay (USA, 2018)
con Christian Bale, Amy Adams, Steve Carell, Sam Rockwell,
Alison Pill, Tyler Perry, Jesse Plemons, Shea Whigham, Lily Rabe,
Bill Pullman, Eddie Marsan, Bill Camp, LisaGay Hamilton, Justin Kirk
Ho visto questo film troppo tempo fa per ricordarne i particolari, purtroppo.
Mi limito a dire che si tratta di un biopic ben fatto sull’ascesa al potere di Dick Cheney, sul suo famelico percorso nella politica degli Stati Uniti d’America. Una pellicola che deve il suo valore soprattutto all’ottima interpretazione del protagonista da parte di Christian Bale. Grasso, invecchiato e pelato da sfogo a tutta la sua “cazzimma” per mettere in scena la smania di potere di un uomo che non è disposto a fermarsi di fronte a nulla.
Non sono da meno nemmeno Amy Adams, nei panni dell’indefessa moglie di Cheney, e Sam Rockwell in quelli di George W. Bush, 43° presidente degli USA, anche se va detto che forse quest’ultimo gigioneggia un po’ troppo. Capisco l’esigenza di far risultare il presidente un omuncolo nelle mani di amministratori squali senza ritegno alcuno ma forse hanno calcato un po’ la mano.
Molto bravo anche Steve Carell nell’interpretazione di Donald Rumsfeld, uno degli squali di cui sopra.
La simpatica Alison Pill è Mary Cheney, la figlia del protagonista.
Tyler Perry intepreta invece Colin Powell, il Segretario di Stato durante l’amministrazione di Bush Jr.
Nota: il regista è lo stesso dell’ottimo film “La grande scommessa”.
Qui trovate la locandina originale.
La scheda di IMDb.com, quella di Wikipedia, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.