Una festa esagerata

Una festa esagerata
di Vincenzo Salemme (Italia, 2018)
con Vincenzo Salemme, Iaia Forte, Massimiliano Gallo,
Tosca D’aquino, Nando Paone, Francesco Paolantoni, Giovanni Cacioppo,
James Senese, Andrea Di Maria, Teresa Del Vecchio, Antonella Morea,
Mirea Flavia Stellato, Vincenzo Borrino

L’architetto napoletano Gennaro Parascandolo prova ad organizzare sulla maxi-veranda di casa sua il party per il 18° compleanno di sua figlia Mirea ma le cose non vanno per il meglio, anzi. Tra i tanti impedimenti che ostacoleranno la festa ci saranno: una figlia viziata e capricciosa che pensa solo alle amiche, allo smartphone e ai selfie, una moglie mitomane che desidera impressionare il suo giro di amici ed entrare nelle grazie di un assessore, un prete fifone, sboccato e approfittatore, un paio di portieri ignoranti e invadenti, dei camerieri cialtroni, una vicina di casa acida e zitella, ma soprattutto la morte di un anziano signore che abita al piano di sotto.

Salemme si è riservato il ruolo del capofamiglia, forse l’unico personaggio non-freak della commedia. La sua comicità (che a me continua a divertire) è sempre la stessa, ossia quella del fraintendimento e della storpiatura delle parore. Ancora una volta, dunque, si diverte a far da spalla comica ai vari personaggi che lo circondano dicendo castronerie.
Per il ruolo della moglie desiderosa di ascesa sociale ha assoldato la bravissima Tosca D’aquino. Pressoché perfetta in queste vesti.
Giovanni Cacioppo è il prete di origini siciliane con la faccia di bronzo.
Interpretazione straordinaria per Iaia Forte, è lei la vicina di casa che mostra un misterioso, quanto feroce, odio nei confronti dell’architetto Parascandolo.
Simpaticissimo Massimiliano Gallo nei panni del portiere in seconda – per di più impiccione e ignorante – che ambisce ad essere eletto come portiere principale e fa di tutto per la sua “campagna elettorale”.
Nando Paone – attore che ormai recita in quasi tutti i film di Salemme – interpreta l’anziano brontolone.
James Senese appare in due o tre scene interpretando se stesso.
Per Francesco Paolantoni il ruolo dell’assessore Cardellino, il cui figlio fa il filo a Mirea (interpretata da Mirea Flavia Stellato).
Antonella Morea è la cameriera Carmelina, l’unica vera alleata dell’architetto nella confusione imperante dei preparativi per il party.
Teresa Del Vecchio è la cuoca che flirta con il falso cameriere indiano (Vincenzo Borrino).
Andrea Di Maria (munito di ridicoli bafetti) dà il volto a Bebé, il figlio scemo dell’assessore.

La scheda di Wikipedia, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.