Un biglietto in due
(Planes, Trains & Automobiles)
di John Hughes (USA)
con Steve Martin, John Candy,
Michael McKean, Laila Robins, Kevin Bacon, Edie McClurg,
Dylan Baker, Olivia Burnette, Martin Ferrero, Larry Hankin
Vigilia del Thanksgiving Day, New York. Appena conclusa una lunga e noiosa riunione, il manager quarantenne Neal Page corre come un matto verso l’aeroporto per prendere l’ultimo volo per Chicago, al fine di trascorrere il giorno di festa con la sua famiglia. Sulla sua strada però incontra – per caso – Del Griffith, un agente di commercio petulante e fastidioso, che intralcerà in tutti i modi il suo percorso, ad iniziare da una grossa valigia lasciata incustodita sul marciapiedi e un taxi rubato al volo.
Per Neal il viaggio verso casa, inziato male, continua ancora peggio, trasformandosi in un vero calvario: dapprima infatti si ritrova Del sull’aereo, seduto accanto al suo posto, poi le avverse condizioni meteo costringono il volo a fare scalo in un aeroporto e così i due sono costretti a noleggiare insieme una stanza in un fetido motel. Da lì, poi, dovranno ancora prendere treni, auto in noleggio e altri mezzi, prima di arrivare distrutti a casa, non senza trovarsi in situazioni assurde e/o pericolose. Finiranno ovviamente per litigare più e più volte ma la condivisione dell’avventura – e soprattutto il fatto di trovarsi coattamente fianco a fianco per due giorni – farà nascere in loro una specie di amicizia.
A dire il vero, Del non agirà sempre con dolo e volontariamente, ma ci metterà comunque del suo in più di una situazione per complicare le cose, rallentare il viaggio di Neal e peggiorargli l’umore.
Steve Martin e John Candy sono tra i miei attori comici americani preferiti di quel periodo lì, insieme a Leslie Nielsen e Eddie Murphy. Dunque le mie lodi sperticate per la loro deliziosa recitazione sono ovviamente molto “biased”. Anche se va detto che Steve Martin qui non dà proprio il meglio di sé, di certo ha avuto parti migliori e copioni migliori. Tuttavia il film funziona, basta infatti la presenza di questi due faccioni supersimpatici per far sì che la commedia strappi dei sorrisi.
Se vi piacciono le commedie americane degli anni ’80, questo è il film che fa per voi.
Nota: regia, soggetto e sceneggiatura sono di John Hughes, ossia il regista di “Breakfast Club”, “Io e zio Buck” e “La donna esplosiva”.
La scheda di IMDb.com, quella di Wikipedia, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.