Kamikazen

Kamikazen – Ultima notte a Milano
di Gabriele Salvatores (Italia, 1987)
con Paolo Rossi, Gigio Alberti, Claudio Bisio, Antonio Catania,
Silvio Orlando, Bebo Storti, Renato Sarti, Gianni Palladino, Valerio Staffelli,
Gino & Michele, Diego Abbatantuono, Gabriele Salvatores, Nanni Svampa, Lucia Vasini,
Giovanni Storti, Mara Venier, Flavio Bonacci, Laura Ferrari, Aldo Baglio

Milano, 1987. Uno sgangherato gruppo di giovani cabarettisti di terz’ordine ha l’occasione della vita: esibirsi in un piccolo locale proprio nella serata in cui sarà presente un autore di Drive In, la trasmissione di genere comico più importante della tv dell’epoca. Loro almeno così credono, perché in realtà si tratta di una truffa messa in piedi da Corallo, il loro impresario. Corallo dice loro questa frottola per mettere da parte un po’ di soldi con cui pagare un recente debito di gioco, contratto all’ippodromo scommettendo su un cavallo. L’impresario si fa pagare infatti sia dai suoi ragazzi – i comici in erba, speranzosi di poter fare il colpaccio – che da Colombo, il titolare del locale, che poi in realtà è solo uno squallido night club che fa esibire spogliarelliste.
In attesa di arrivare alla fatidica serata, il regista ci mostra le misere vite di questi ultra-trentenni, che hanno ben poco oltre la loro capacità di suscitare qualche sorriso.

Silvio Orlando interpreta Nicola Minichino, un comico triste di origini napoletane. Perennemente pessimista, lo si vede spesso depresso e nostalgico del suo paese.
Claudio Bisio è Vincenzo Amato, un wanna-be monologhista, grande amico di Nicola Minichino. Sposato con una donna campana di taglia XL (Maria Luisa Santella) a cui dice parecchie frottole, scarica la frutta ai mercati generali per sbarcare il lunario e ha un’amante più giovane e più affascinante di sua moglie.
Paolo Rossi è Walter Zappa, un fattorino della Stazione Centrale logorroico e con molta fantasia. Sua moglie è interpretata da Lucia Vasini.
Gigio Alberti è Bruno: un fotografo timido e sognatore, follmente innamorato di una ragazza di cui sa poco e con cui si vede ancor meno.
Renato Sarti è Achille Carmi, un mago cialtrone che fa coppia sul palco con Gino Venturi (Bebo Storti); entrambi lavorano in una schifida osteria, l’uno come cameriere, l’altro come cuoco.
La parte di Santino – un penoso truffatore che finge di essere un grande impresario per sfruttare il potenziale successo di Gino e Achille – andò a Gianni Palladino.
David Riondino è Davide, un tizio che sfida sempre Zappa a fare gare con i carelli della stazione.
Ad Antonio Catania il ruolo di Antonio Pesci, un comico con grandi aspirazioni che si crede uno sciupafemmine e che lavora come supervisore in una sala biliardo/sala giochi gestita da un pericoloso malavitoso.
Laura Ferrari è la ragazza che fa perdere la testa sia a Bruno che a Zappa.
Flavio Bonacci dà il volto a Mario Corallo, l’impresario dei comici emergenti: un tipaccio simil-laido con barba lunga, impermeabile e mezzo sigaro sempre in bocca.
Nanni Svampa appare in un paio di scene nel ruolo di Colombo, l’impresario del night club.
Il serioso autore di Drive In che assiste all’esibizione dell’allegra brigata ha il volto di Mara Venier.
Diego Abatantuono ha un cameo ad inizio pellicola come uomo che sbeffeggia Corallo, subito dopo averlo visto perdere una scommessa alle corse dei cavalli.
Brevi apparizioni anche per Luigi Vignali e Michele Mozzati (cioè Gino & Michele), Aldo Baglio, Giovanni Storti, Raul Cremona e Valerio Staffelli.

Nota 1: Kamikazen è il secondo lungometraggio diretto da Gabriele Salvatores.
Nota 2: i dialoghi del film furono scritti da Gino & Michele.
Nota 3: gran parte degli attori del film ruotavano all’epoca intorno allo Zelig Cabaret.
Nota 4: le musiche del film sono state composte ed eseguite da Fred Bongusto.

La scheda di Wikipedia, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.