Buoni a nulla
di Gianni Di Gregorio (Italia, 2014)
con Gianni Di Gregorio, Valentina Lodovini, Marco Marzocca,
Marco Messeri, Gianfelice Imparato, Anna Bonaiuto,
Camilla Filippi, Valentina Gebbia, Daniela Giordano,
Giovanna Cau, Ugo Gregoretti

Roma. Un anziano impiegato della pubblica amministrazione di nome Gianni viene trasferito in una nuova sede perfiferica a pochi mesi dalla pensione. Costretto da una nuova legge a lavorare per altri tre anni, non può che accettare la nuova condizione in cui si trova, dunque supera una temporanea ma profonda crisi di sconforto e continua a la sua routine come sempre, cercando anche di adattarsi al nuovo ambiente (parecchio ostico per i suoi standard). Nella nuova sede incontra infatti un capo donna parecchio severo e colleghi scansafatiche, impreparati, cattivi, vendicativi e subdoli. Uno di questi però, gli sta simpatico; si chiama Marco ed è notevolmente diverso da tutti gli altri: un quarantenne single e sfigatello che sgobba molto e per amore del quieto vivere arriva anche a fare il lavoro dei colleghi, insomma una persona buona e disponibile, ma succube delle piccole cattiverie di chi gli sta intorno.
A un certo punto, stufo della noiosa vita da gregario, da persona che accetta qualsiasi angheria, Gianni decide di cambiare atteggiamento. Su consiglio del suo dentista – nonché compagno della sua ex-moglie, nonché guru filosofeggiante – inizia a dire di no, a non accettare qualsiasi ingiustizia che la vita gli propone. Dice di no alla sua famiglia (ex moglie, figlia e genero) che vorrebbe trasferirlo coattamente in un altro appartamento, più piccolo e situato in una triste periferia, inizia a fare scherzi all’anziana vicina rompiballe e, grazie ad un atteggiamento servile nei confronti del capo, inizia persino a far carriera.
Il sentirsi appagato dal nuovo status di uomo felice lo porta anche a suggerire a Marco di fare la stessa cosa, cioè smettere di sacrificarsi per i colleghi e iniziare a provarci sul serio con Cinzia, una collega che da anni lo sfrutta facendo leva sul debole che lui nutre nei suoi confronti.

Gianni Di Gregorio fa sempre delle commedie leggere e dolcissime, niente di tagliente o caustico ma solo racconti dal volto semplicemente umano. Forse inzia un po’ a ripetersi ma non è un problemone. I prossimi film potrebbe solo scriverli e dirigerli, senza recitarli necessariamente in prima persona, senza esserne il protagonista, credo che il risultato sarebbe comunque positivo.
Grande intepretazione per Marco Marzocca nei panni del timidone imbranato; è incredibile quanto sia versatile questo attore. Sbaglia chi lo reputa solo un comico/caratterista.
Valentina Ludovini è Cinzia, la collega di cui Marco è innamorato, una tipa caruccia e avvenente ma un po’ stronzetta; diciamo più che altro insensibile, falsa e scansafatiche.
Il collega cattivo e incapace, che cerca di mettere in cattiva luce Gianni facendo il leccaculo con il capo, ha il volto del sublime Gianfelice Imparato.
Ad Anna Bonaiuto il ruolo dell’esigente manager-capo.
Premio simpatia (ancora una volta) a Marco Messeri che interpreta il dentista-confessore di Gianni. Gli anni non fanno che rendere questo attore ancora più bravo.
Daniela Giordano ha la parte della sorella di Marco, una donna che contribuirà a restituire a Gianni la voglia di essere felice.

La scheda di Wikipedia, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.