Come si fa il Calzone di Andria? Non lo so, ma recentemente ho scoperto per caso che la ricetta per la base delle torte salate porta a un risultato molto simile alla pasta del calzone ripieno all’andriese. Dunque usate pure questa ricetta per una torta salata chiusa o magari per due aperte. Fate voi.
La cosa bella di questa ricetta, comunque, è che non c’è bisogno di attendere per la lievitazione dell’impasto!
Ingredienti
200 grammi di farina 00
50 grammi di farina integrale
50 ml di acqua tiepida
50 ml di vino bianco
90 ml di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di lievito istantaneo (tipo Pizzaiolo Paneangeli)
Tempo di preparazione
5 minuti
Procedimento
1. Preriscaldate il forno a 180°.
2. Prendete una grossa ciotola in plastica con coperchio ermetico (ad esempio uno di quei contenitori della linea Tupperware).
3. Mettete la farina in questo contenitore.
4. Aggiungete il sale, il lievito, l’acqua, il vino e l’olio.
5. Chiudete il contenitore con il coperchio e agitatelo per circa 4 minuti.
6. Prendete l’impasto, che nel frattempo dovrebbe essersi trasformato in una pallina abbastanza irregolare, e dividetelo in due parti uguali.
7. Stendete entrambe le parti su due distinti pezzi di carta da forno, cercando di creare due dischi. Se non avete un mattarello, non è importante; l’impasto è molto umido e oleoso, per cui si riesce a stendere facilmente anche con i soli polpastrelli delle dita.
8. Mettete un disco sul fondo di una tortiera. Io ne uso una della Guardini (diamentro di 24 cm) con bordo apribile a cerniera.
9. Inserite il ripieno (meglio se freddo). Io ho optato questa volta per una dadolata mista di peperoni e zucchine, aromatizzata con la curcuma.
10. Coprite la pizza con il secondo disco di pasta. Per comodità potete direttamente rovesciare il disco sollevando la carta da forno.
11. Fate aderire i due dischi aiutandovi con le mani.
12. Bucherellate la superficie superiore con i rebbi di una forchetta.
13. Infornate per 30 minuti circa. Abbassate la temperatura a 160° e cuocete per altri 10 minuti circa.
14. Sfornate la torta solo quando la sua superficie vi sembrerà sufficientemente dorata.
Nota 1: volendo, potete usare una sola farina, cioè 250 grammi del solo tipo 00.
Nota 2: la pizza rustica chiusa è più buona fredda che calda. Attendete un’oretta prima di addentarla.
Nota 3: se siete indecisi sul ripieno, ecco qualche suggerimento: cicoria ed erbette ripassate, zucca e provola affumicata, zucca e peperoni, olive verdi + mozzarella + macinato di bovino.
Nota 4: il ripieno originale del calzone di Andria è: olive nere, uvetta passa e sponsali (una specie di cipolla lunga locale).
Disclaimer: questa ricetta è basata su quest’altra del sito Misya.info (a cui sono state apportate lievi modifiche). Grazie per i consigli e gli aiuti a Marilina Curci.