Yesterday – Vacanze al mare

di Claudio Risi (Italia, 1985)
con Mauro Di Francesco, Massimo Ciavarro, Giorgia Fiorio,
Eleonora Giorgi, Francesco Salvi, Jerry Calà, Marina Viro,
Eliana Miglio, Antonio Caffari, Cinzia Galimberti,
Gianfranco Salemi, Jackie Basehart, Morena Rosini

Un tentativo mal riuscito di bissare il successo dei due film “Sapore di Mare”. Il cast in parte è lo stesso, così come le tematiche: amori giovanili, spensieratezza, vitelloni, giovani vite spezzate, gente povera che diventa ricca (e viceversa), speranze, sogni, illusioni, occasioni mancate, ecc.
Un gruppo di quarantenni si ritrova alla Baia Imperiale di Gabicce, richiamati da un tizio misterioso, per una specie di rimpatriata tra vecchi amici. L’occasione è appunto quella di rivangare il passato, ricordando le belle estati trascorse sulla riviera romagnola (in particolar modo a Cattolica). Gli anni narrati sono quelli a cavallo tra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’70.

Diciamo la verità: il film fa un po’ acqua da tutte le parti. Forse si salva solo la simpatia di Gerry Calà (Bubi) e Mauro di Francesco (Mauro detto Mao). Persino Salvi è di gran lunga sotto la sua brillantezza standard (dell’epoca), forse costretto da un personaggio molto interessante sulla carta (Paolo, il bel maestro di tennis scupafemmine), ma molto povero nelle battute.
Eleonora Giorgi interpreta esattamente lo stesso ruolo che ebbe in “Sapore di mare – 2”, ossia la rubamariti in cerca di un ricco da spennare.
Ciavarro – slavatissimo come al solito – è Massimo, il giovane proprietario di uno stabilimento balnerare: un tizio dall’epressione quasi-catatonica e sempre con l’animo in pena per i suoi amorazzi estivi.
Marina Viro è Stefania, una giovane bionda piena di boccoli, un po’ svampita, che ambisce a diventare un’attrice di successo. Gianfranco Salemi dà il volto ad una specie di paparazzo dei poveri.
Giorgia Fiorio intepreta Isabella, la migliore amica di Mauro e Massimo: una giovane molto ricca, figlia del proprietario della megavilla in cui avvengono gran parte delle vicende narrate.
Eliana Miglio (che qui appare con il nome di Eliana Hoppe) fa il brutto anatroccolo, ossia la teenager bruttarella e con una vocetta fastidiosa che crescendo si trasforma in una bellissima star del mondo dello spettacolo. Il suo personaggio avrà una tormentata storia d’amore con Mao.

Unico punto di forza della pellicola è forse la colonna sonora, che comprende decine di successi italiani di quegli anni.

La scheda di Wikipedia e quella di Cinematografo.it.