La grande guerra

La grande guerra

di Mario Monicelli (Italia, 1959)
con Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Silvana Mangano, Tiberio Murgia,
Bernard Blier, Folco Lulli, Romolo Valli, Ferruccio Amendola,
Vittorio Sanipoli, Nicola Arigliano, Mario Valdemarin, Elsa Vazzoler,
Carlo D’Angelo, Achille Compagnoni, Luigi Fainelli, Marcello Giorda

Probabilmente questo è il film più intenso mai girato da Mario Monicelli. Una tragicommedia che racconta in maniera fulgida, anche con sprazzi di neorealismo, la tetra esperienza di soldati che hanno combattuto la Prima Guerra Mondiale.
Due giovani cialtroni vengono inviati al fronte a combattere. L’uno (Oreste Jacovacci) è un giovane militare romano di stanza in una caserma della Capitale dedita all’arruolamento; l’altro (Giovanni Busacca) è una specie di galeotto fanfarone e super-ciarlero di origini lombarde che cerca in tutti i modi di evitare di farsi reclutare.
La vita di trincea sulle sponde del Piave è per loro un momento formativo, anche se forse non se ne rendono tanto conto. Costretti a vivere in quei luoghi e in quelle condizioni, sperimentano comunque in prima persona le brutture della Guerra. In più di un’occasione insieme scampano alla morte per puro caso, ma quando arriva il loro momento riescono a dimostrare – pur tra frignate e disperate richieste di grazia – di avere una certa dignità.

Caposaldo del cinema italiano. Vinse anche un Leone D’Oro al Festival del Cinema di Venezia tra mille (inutili) polemiche, conquistò una nomination all’Oscar come “Miglior pellicola straniera” e prese 3 David di Donatello e 2 Nastri d’argento. Non potete non averlo visto.

La scheda di IMDb.com, quella di Wikipedia, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.