Austin Powers in Goldmember
(Austin Powers in Goldmember)
di Jay Roach (USA, 2002)
con Mike Myers, Beyoncé Knowles, Seth Green,
Robert Wagner, Michael York, Verne Troyer, Donna D’Errico,
Michael Caine, Fred Savage, Mindy Sterling, Nobu Matsuhisa,
Carrie Ann Inaba, Diane Mizota, Gwyneth Paltrow, Tom Cruise,
Danny DeVito, Kevin Spacey, Quincy Jones, Britney Spears, Nathan Lane,
Rob Lowe, Burt Bacharach, John Travolta, Ozzy Osbourne, Kelly Osbourne,
Sharon Osbourne, Jack Osbourne, Steven Spielberg, Katie Couric, Nikki Ziering
Io davvero non capisco come sia possibile che questo film abbia incassato più di 296 milioni di Dollari, di cui circa 213 solo in patria. Cioè agli spettatori americani questo tipo di comicità effetivamente piace. Ma perché? Cosa ci troveranno mai di tanto divertente? Peraltro non era nemmno il primo, ma il terzo, dei 3 capitoli della saga. Non era nemmeno una novità – per dire. Mah. Per me rimane un mistero.
Sicuramente sarà un limite mio – che l’ho pure visto qualche sera fa in tv (su MTV Italia) tradotto in italiano, ma non riesco a capire come possano far ridere o comunque risultare divertenti le smorfiette e i giochi di parole di un comico di seconda categoria quale Mike Myers, un umorismo tutto basato sull’urletto, sulla sgrammaticatura, sulle abitudini e le fissazioni pseudo-politically uncorrect dei protagonisti e in taluni casi sulla citazione cinematografica.
La saga partì come una parodia di James Bond, una specie di presa per i fondelli di Hollywood a se stessa e ai film di spioniaggio che aveva prodotto negli ultimi 30 anni. Poi secondo me la cosa è sfuggita (parecchio) di mano.
In questo episodio, ad esempio, Austin Powers (Myers in abiti da damerino idiota-hippie inglese) deve sconfiggere ancora una volta il perfido/ridicolo Dr. Evil (ancora Myers, ma pelato e vestito di grigio), che per distruggere il mondo si è alleato con uno strambo/schifido olandese venduto dal passato: Goldmember (sempre interpretato da Myers). Questo tizio, anzianotto, con quattro peli biondi in testa e di tuta gialla vestito, mangia le squame che perde dalla testa e ha il pene e i testicoli ricoperti di oro. RISATE!
La bond-girl al fianco di Powers questa volta è Beyoncé: un volto e una voce davvero sprecato. Alla poveretta fanno cantare solo una mezza cover di KC and the Sunshine Band nel momento in cui appare per la prima volta nel film e la sigla di coda (che tutto sommato non era affatto male).
Per realizzare questo film hanno dovuto persino chiamare tanti personaggi noti dello showbiz ad interpretare se stessi, come Tom Cruise, Gwyneth Paltrow, Danny DeVito, Kevin Spacey, John Travolta, Steven Spielberg, Britney Spears, Quincy Jones e tutta la famiglia di Ozzy Osbourne. No, ma un attimo: “dovuto” è sbagliato. Nessuno li ha costretti: hanno “voluto” chiamarli. Non si sa perché, però. Forse speravano che qualcuno corresse al cinema a guardare la pellicola perché per una decina di secondi appaiono sullo schermone le “facce belle” di Tom Cruise e Gwyneth Paltrow? Ancora un sonoro MAH.
Spiace comunque vedere che due grandi attori come Michael Caine e Robert Wagner si siano prestati a questa triste pantomima. Ma si sa: i soldi so’ soldi. Che gli volete dire? Buon per loro che hanno aumentato il gruzzoletto. Stabbene!
Voto: n. c. Non classificabile. Comunque sia, se non l’avete visto, non vi siete persi proprio niente.
La scheda di IMDb.com, quella di Wikipedia, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.