I Love Movies
(Watching the Detectives)
di Paul Soter (USA, 2007)
con Cillian Murphy, Lucy Liu, Heather Burns,
Jason Sudeikis, Michael Panes, Callie Thorne, Michael Yurchak,
Ali Reza, Josh Pais, Mark Harelik, Brett Gelman
Neil è un cinefilo trentenne, titolare di una piccola videoteca. Il suo negozio è in crisi nera – siamo a metà del primo decennio degli anni 2000 – da quando in circolazione sono apparsi i punti noleggio di una grossa catena simil Blockbuster. Neil non si arrende comunque al tristo destino dei videonoleggio, perciò si affida ad un spot (girato come il finale di un film noir) per fare promozione alla sua piccola bottega in cui, peraltro, si fa aiutare a noleggiare VHS (sì, antiquate videocassette, nemmeno DVD) da due amici: Jonathan e Lucien, anche loro fanatici appassionati di pellicole (soprattutto lungometraggi di culto e cartoni animati orientali).
Un giorno nella videoteca (e nella vita) di Neil entra Violet, una tizia piccoletta e particolarmente fuori di testa, che scombussolerà tutta la banalità delle giornate del giovane cinefilo.
Nel rapporto tra i due, infatti, la principale difficoltà sarà capire chi è in realtà Violet e soprattuto quando scherza o fa sul serio. Dopo settimane di frequentazione, comunque, i due scopriranno di somigliarsi abbastanza: in fondo la parte folle di Neil, che cova sotto la cenere, avrà solo bisogno di essere tirata fuori dal bizarro modo di vivere di Violet.
Considerate questa pellicola un tentativo di rifare un “Alta fedeltà” in salsa americana, mettendo una videteca lì dove c’era un negozietto di dischi.
Cillian Murphy è abbastanza indicato per il ruolo del bambascione. Qui lo vediamo peraltro con un taglio di capelli orrendo e in alcune mise imbarazzanti (come il rocker dai grossi occhiali scuri). Porello.
Lucy Liu dovrebbe essere invece la ragazzetta giovane e caruccia, che fa perdere la testa al protagonista. Ma diciamocelo: quando mai!?
Qui potete vedere la locandina originale americana.
Nota personale: l’ho visto ieri sera in televisione su LaEffe (il canale nato dalla joint-venture tra L’Espresso e Feltrinelli). Oh, sembra incredibile, ma c’è gente che resta ancora a casa a guardare un film in tv. In estate, poi.
La scheda di IMDb.com, quella di Wikipedia e quella di MyMovies.it.