Snatch – Lo strappo
(Snatch)

di Guy Ritchie (Gb, 2000)
con Jason Statham, Benicio Del Toro, Dennis Farina,
Rade Serbedzija, Brad Pitt, Vinnie Jones, Mike Reid,
Alan Ford, Ewen Bremner, Robbie Gee, Lennie James, Ade,
Jason Flemyng, Andy Beckwith, William Beck, Stephen Graham

Uno dei film più belli diretti da Guy Ritchie. Un vero pulp movie in salsa inglese. Che vi devo dire: lo rivedrei anche 100 volte. A me piace sempre.

Tutta la storia – ambientata in una Londra suburbana – gira intorno ad un grosso diamante rubato. Sono in tanti a voler mettere le mani sopra questa preziosissima pietra: il malavitoso di New York che ha commissionato il furto, il suo grasso cugino che tratta pietre preziose spacciandosi per ebreo, il tizio con 9 dita che ha eseguito la rapina, un violentissimo russo che vende armi di contrabbando, un trio di piccoli malvienti cialtroni che gestisce un lercio banco dei pegni e altri ancora. Nella faccenda rimangono coinvolti anche due organizzatori di incontri di boxe con listini, un superboss molto spietato, che gestisce le scommesse degli stessi incontri, e un intero accampamento di nomadi.
Non c’è ormai molto da spoilerare – il film ha più di 10 anni – ma non vi racconto comunque altro per lasciarvi il gusto di rimanere piacevolmente sorpresi dal modo in cui si intrecciano le vite di questi balordi – qualora non l’abbiate ancora visto.

Una delle intepretazioni più divertenti di Brad Pitt, che qui dà il volto e le movenze dinoccolate a Mickey O’Neill, ossia allo zingaro dalla parlantina rapida ed incomprensibile. È rimasta famosa – nella versione italiana – la storpiatura del nome “cani”, che in bocca al tizio che lo doppia è diventato “coni”.
Straordinario anche Alan Ford nei panni di “Brick Top”, ossia il capo della mala spietatissimo che dà i suoi nemici in pasto ai maiali che alleva.
Simpatico anche il baffuto Denis Farina nel ruolo del cugino americano che pur se odia volare, si reca a Londra per gestire da vicino la spinosa questione del diamante rubato.
Benicio del Toro (Franki 4 dita) si atteggia un po’ da sciroccato – alquanto lercio: è il rapinatore/corriere con il vizio della scommessa.
Rade Serbedzija appare qui invece come Boris Lametta: il russo fuori di testa che non si fa ammazzare nemmeno da una raffica di pallettoni.
Jason Statham (il Turco) fa un po’ il fighetto che gestisce affari loschi ma senza mai sporcarsi le mani. Stephen Graham (quello che ha il ruolo di Al Capone nella serie “Boardwalk Empire”) interpreta il suo idiota braccio destro.
Mike Reid è “La zucca”: il venditore di diamanti finto-ebreo con gli occhialoni, che gestisce una prestigiosa gioielleria con le sue due figlie gemelle.
Vinnie Jones è un infallibile killer professionista caratterizzato da un dente costruito a partire da una pallottola fusa.
Lennie James, Robbie Gee e Ade sono i tre cialtroni che cercano di sottrarre maldestramente il diamante al corriere. Goldie intepreta un loro sodale.
Ewen Bremner fa la parte del tossico sfigatello di quartiere.

Notevolissima la colonna sonora. Contiene un po’ di tutto: funky d’annata, brit pop, elettronica attualissima (per l’epoca).

Voto 7 ++. Se vi piace il genere, questa pellicola non può mancare nella vostra personale videoteca.

La scheda di IMDb.com, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.