Monsters University

Monsters University

di Dan Scanlon (USA, 2013)

Ma perché ad un certo punto la Pixar si è messa a fare solo sequel dei suoi grandi successi? Perché tentare di replicare gli exploit di creatività realizzati durante gli ultimi 15 anni? I suoi capoccia avranno finito le idee? Spero di no. Sarà perché ad un certo punto sono stati comprati dalla Disney? Bah.
Comunque sarò molto breve. A me il film ha ricordato quella cretinata di “La coniglietta di casa”. Un giovane va al college e viene messo ai margini del gruppo sociale a causa della sua diversità, del suo non sapere essere “all’altezza”. Qui incontra altri sfigati e con questi, facendo gruppo e puntando sulla propria forza d’animo, riuscirà a farcela, a diventare il migliore.
Ancora una volta il messaggio è “credere in se stessi” e “aiutarsi l’un l’altro”. Anche i reietti insomma possono riuscire, se si impegnano e se uniscono le loro forze. Un messaggio già sentito, visto e fruito milioni di volte.
Io capisco pure che questo dovrebbe essere un film per ragazzini, ma avrebbero potuto inventarsi almeno qualcosa di nuovo. Forse tutta la forza creativa è stata esaurita per il primo episodio della saga. In “Monsters & Co.” ad esempio si è iniziato a trattare i mostri come esseri simpatici che fanno paura solo per lavoro, perché hanno bisogno degli strilli dei bambini come fonte di energia. Ecco, quella è stata una grande idea! In quel primo film c’era del genio, un bel po’ di spirito creativo, una specie di antidoto alla banalità, alla solita solfa. In “Monsters University” invece si è semplicemente innestato un nuovo racconto sull’altro, un prequel che non aggiungere sostanzialmente alcun elemento di novità. Questo il motivo non l’ho trovato di mio gusto. Decisamente meglio il primo.
Un discorso a parte andrebbe fatto per i personaggi, che certo sono buffi e adorabili, cioè suscitano simpatia. Ma non mi pare che questo basti per ottenere un gran film.
Ad ogni modo, se volete portare i vostri bimbi al cinema, questa pellicola andrà benissimo. I marmocchi si divertiranno parecchio. Ma è forse uno dei primi Pixar che non piacerà anche agli adulti.

La scheda di IMDb.com, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.