Ok, sono davvero brutti e non perfetti. Forse nemmeno buonissimi ma c’ho provato.
Ingredienti per 30 biscotti circa
250 grammi di farina
2 uova
100 grammi di nocciole intere tostate
50 grammi di burro
3 cucchiai di Nestlé Coffee Mate* in polvere
mezza bustina di lievito per dolci
mezzo bicchiere di latte intero
2 gocce di aroma di vaniglia
Preparazione
Tritate tutte le nocciole con un frullatore facendo attenzione a non sbriciolarle completamente. Lasciate dei pezzi grossi per far sì che il biscotto risulti più croccante.
Prendete una grande ciotola e versateci tutta la farina, lo zucchero e la mezza bustina di lievito (io ho usato il tradizionalissimo Pane degli Angeli). Date una prima mescolata a questi ingredienti. Poi riscaldate un po’ il burro dentro un pentolino, facendo attenzione a non farlo diventare estremamente caldo, in buona sostanza deve solo sciogliersi. Versatelo quindi nella ciotola con gli altri ingredienti e aggiungete anche le due gocce di aroma di vaniglia. Mescolate energicamente il tutto mentre pian piano versate il mezzo bicchiere di latte. Quando il composto sarà uniforme, ricoprite la ciotola con della pellicola trasparente e mettetelo in frigo per un’ora a lievitare. Nel mentre adagiate della carta da forno su una teglia molto larga.
A lievitazione terminata, tirate fuori la ciotola dal frigo e iniziate a pre-riscaldare il forno alla temperatura di 230° C. Servendovi di un cucchiaio, versate quindi piccole quantità di composto sulla teglia, facendo attenzione a distanziare i biscotti di qualche centimetro l’uno dall’altro, altrimenti durante la cottura – mentre crescono di volume – potrebbero attaccarsi l’uno con l’altro.
Infornate per circa mezz’ora. Fate attenzione a non farli bruciare. Ovviamente la parte inferiore del biscotto si cuocerà molto più velocemente, essendo a contatto (quasi diretto) con la teglia.
Consiglio banale 1: non mangiateli ancora caldi, se non volete ustionarvi.
Consiglio banale 2: nonostante tutto, possono accompagnare la vostra colazione. Io li sto mangiando in questi giorni. Non sono la fine del mondo ma si fanno apprezzare.
Osservazione probabilmente scontata: non invecchiano presto come i frollini industriali.
* Il Nestlé Coffee Mate è sostanzialmente latte condensato in polvere (tipo una Galatina sbriciolata ma con meno zucchero). Nei paesi anglosassoni lo si usa per rendere più denso e dolce il caffé lungo (americano).
Per prepararli mi sono ispirato a questa ricetta del blog Gourmet Daniela, ma ho sbagliato. Non avrei dovuto aggiungere il latte al composto.