Ingredienti per 6 persone
2 carote
2 coste di sedano
mezza cipolla
6 foglie di lasagna secca
250 g di besciamella
mezzo litro di passata di pomodoro
mezza scamorza di latte vaccino
100 g di pecorino
2 cucchiai d’olio
30 g di burro
qualche grano di sale grosso
un pizzico di origano
sale e pepe quanto basta
Procedimento
Sminuzzate il sedano, la carota e la cipolla. Mettete la cipolla in una pentola con l’olio e fatela soffriggere a fuoco lento per un minuto circa. Aggiungete poi il sedano e la carota e lasciateli soffriggere. Spolverate con sale, pepe e un pizico di origano. Dopo un paio di minuti aggiungete la passata di pomodoro e lasciate cuocere per 20 minuti circa, mescolando di tanto in tanto, onde evitare che il ragù si attacchi sul fondo della pentola. Assaggiate la passata e aggiustate di sale, se necessario.
Quando il ragù sarà pronto, lasciatelo riposare per altri 20 minuti circa. Nel frattempo accendete il forno a 180° e lasciatelo riscaldare. Tagliate quindi a dadini la scamorza.
Prendete una piccola padella e versateci dell’acqua. Accendete il fuoco e portate ad ebollizione. Quando l’acqua inizia a bollire, aggiugnete qualche grano di sale grosso e abbassate la fiamma, quindi versate ad una ad una le foglie di lasagna secca.
Nel frattempo imburrate i pirottini di metallo. Tenete ogni singola sfoglia di lasagna nell’acqua bollente per circa 2 minuti o comunque finché si ammorbidisce tanto da poter essere piegata. Foderate il pirottino con una sfoglia di lasagna, adagiate qualche cubetto di scamorza sul fondo e ricoprite con mezzo mestolo di ragù. Spolverate con il pecorino e ricoprite il mini-timballo con un ricciolo di besciamella. Ripetete l’operazione per ogni pirottino e infornate per circa 30 minuti.
Piccolo segreto: questa volta ho sbriciolato nel soffritto anche un hamburger di soia che giaceva (sottovuoto) nel mio frigo da diverse settimane.