Amore & altri rimedi

Amore & altri rimedi
(Love and Other Drugs)

di Edward Zwick (USA, 2010)
con Jake Gyllenhaal, Anne Hathaway, Josh Gad,
Oliver Platt, Hank Azaria, Judy Greer, Jill Clayburgh,
Peter Friedman, Gabriel Macht, George Segal,
Katheryn Winnick, Kate Jennings Grant, Nikki Deloach

Ennesima commedia romantica. Lui (Jamie Randall) è un un informatore del farmaco bellocio e sciupafemmine. Lei (Maggie Murdock) è una malata di Parkinson al primo stadio. Si incontrano in uno studio di medico, si piacciono, flirtano e si amano. Ma la loro relazione è messa a dura prova dalla malattia di lei. Entrambi sanno che insieme dovranno affrontare mille problemi proprio a causa della degenerazione del Parkinson. Inoltre ad un certo punto lui si troverà a dover scegliere tra carriera e sentimenti, il suo infatti è un tipico profilo da rampante aziendalista.
Il film è ambientato negli Stati Uniti sul finire degli anni ’90, quando cioè fu messo in commercio il Viagra. Sembra un’enorme marketta per Pfizer. Sì, lo so: si tratta di product placement. Ma è difficile vedere casi di brand così diffusamente citati e mostrati in un film. Probabilmente gran parte del budget per la sua produzione è stato fornito dalla casa farmaceutica. Ciò detto, fa sempre piacere quando in un film si parla di una malattia, soprattutto nei casi in cui ad essa non si sia ancora trovato rimedio e di essa non si conoscono fino in fondo i problemi che causa, non solo a livello fisico ma anche socio-relazionale.

Jake Gyllenhaal ha la faccia giusta per il trentenne Don Giovanni che non si fa scappare nemmeno una delle donne che gli capitano a tiro. Non mi è mai stato simpatico ma in questo caso se la cava abbastanza bene.
Anne Hathaway è molto bella, come sempre. Qui interpreta senza eccessi né sbavature la giovane malata di Parkinson. A latere: mi stupisce che in alcune scene si possa vedere il suo seno nudo. La major sono sempre state molto puritane sulla questione dei nudi nei blockbuster. Mah.
Il personaggio di Josh Gad è il più buffo: il fratello di Jamie, una specie di geek ciccione che ha fatto i soldi sviluppando un software per il settore medico ma che è uno sfigato/imbranato totale con le donne.
Divertenti anche i ruoli di Hank Azaria (il medico farfallone e compiacente) e Oliver Platt (il collega più anziano che insegna il mestiere al giovane Jamie).
Katheryn Winnick interpreta una bionda molto affascinante il cui obiettivo è sedurre il protagonista.
La simpatica Judy Greer ha il ruolo di segretaria infatuata del rappresentante di farmaci belloccio.
Gabriel Macht invece veste i panni dell’antagonista: il più famoso informatore del farmaco della zona.
A Jill Clayburgh – già vista nella serie tv “Dirty Sexy Money” – il compito di interpretare il ruolo della mamma di Jamie, a George Segal quello del padre; entrambi hanno una sola scena però.
Voto globale per la pellicola: 6. Sufficiente. In giro c’è tanta roba simile. Si intuisce il finale dopo nemmeno 20 minuti.

Qui potete vedere la locandina ufficiale americana.

La scheda di IMDb.com, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.