Harry a pezzi
(Deconstructing Harry)
di Woody Allen (Usa, 1997)
con Woody Allen, Demi Moore, Billy Cristal, Robin Williams,
Paul Giamatti, Kirstie Alley, Judy Davis, Bob Balaban, Hazelle Goodman,
Eric Bogosian, Elisabeth Shue, Tobey Maguire, Stanley Tucci,
Dan Frazer, Joel Leffert, Stephanie Roth, Richard Benjamin,
Mariel Hemingway, Eric Lloyd, Julie Kavner, Julia Louis-Dreyfus
Ho rivisto questo film a distanza di quasi 15 anni mi è piaciuto ancora. Credo sia uno dei più autobiografici e dei più divertenti di Woody Allen.
Henry Block è uno scrittore americano ultra sessantenne, tormentato i suoi due matrimoni andati in fumo e dall’amara delusione di vedere che la sua attuale ragazza sta per sposare il suo migliore amico. Si sente una nullità ed è profondamente dispiaciuto di non poter portare con sé suo figlio ad una cerimonia in cui la sua vecchia università gli conferirà un premio per il successo riscontrato dalla sua attività letteraria negli anni.
Come se non bastasse, tutte le persone che gli sono vicino lo odiano perché nell’ultimo dei suoi romanzi Henry ha scritto di loro, senza nemmeno prendersi la briga di camuffare adeguatamente i loro nomi e i loro profili in generale.
Insomma la vita di Henry è praticamente a pezzi ma egli non fa nulla per cercare di porre una soluzione ai suoi problemi o migliorare i rapporti con le persone che stima o a cui vuole bene. Anzi il suo altissimo livello di irresponsabilità aggiunge solo problemi su problemi.
I temi trattati da Allen in questa pellicola, come al solito, sono sesso, matrimoni, tradimenti, bugie, religione, ebraismo, senso della vita e psicanalisi.
L’artificio retorico utilizzato per raccontare le vicende è quello di portare sullo schermo, mescolati, sia personaggi dell’ultimo romanzo scritto dal protagonista, che le persone che incontra nella vita reale.
Per questo film il regista ha raccolto attorno a sé tutta una serie di attori americani molto famosi, come Billy Crystal, Demi Moore, Robin Williams, e altri ancora, facendoli recitare nei panni dei personaggi del suo romanzo.
Voto complessivo: 7 e mezzo. Da vedere assolutamente, se Allen è tra i vostri registi preferiti.
La scheda di IMDb.com, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.