L'uomo che non c'era

L’uomo che non c’era
(The Man Who Wasn’t There)

di Joel Coen e Ethan Coen (USA, 2001)
con Billy Bob Thornton, Frances Dormand, Michael Badalucco,
Scarlett Johansson, James Gandolfini, Katherine Borowitz,
Jon Polito, Richard Jenkins, Tony Shalhoub,
Brian Haley, Christopher Kriesa

Ho rivisto questo film perché ricordavo che mi era piaciuto molto durante la prima visione e ho notato che la memoria non mi ha ingannato. Insomma non mi sbagliavo affatto. Anzi.
Ma quali sono i quattro principali motivi per guardare questa pellicola? Ve li elenco:
1. L’espressione fredda, imperturbabile e impassibile di Billy Bob Thornton nei panni del protagonista, Ed Crane.
2. Il soggetto e la sceneggiatura più che originali (scritte dagli stessi registi).
3. L’atmosfera a metà strada tra il noir e il thriller, accentuata dal bianco e nero che fa tanto retrò.
4. La straordinaria fotografia curata da Roger Deakins. I primi piani in cui Mr. Crane fissa qualcosa davanti a sé mentre fuma una sigaretta smilza, ad esempio, li trovo straordinarii, illuminati in modo da far risaltare ogni particolare.
Altro elemento degno di nota è la grande recitazione di Frances McDormand, già ampiamente apprezzata in passato per la performance in “Fargo”, film diretto dagli stessi fratelli Coen.
James Gandolfini è completamente a suo agio nella veste del borghesone cazzaro e obeso che racconta frottole sul suo passato da eroe di guerra, un commercialotto di provincia che pensa solo al denaro e all’amante.
Il personaggio interpretato da una giovanissima Scarlett Johansson ha un che di misterioso. Ma non vi svelerò alcun particolare. Della trama non dico nulla perché è tutta da scoprire.
Non mi pare ci sia da aggiungere alcunché. I due Coen dietro la macchina da presa sono sempre una garanzia. Guardate questo film (meglio se in alta definizione). Punto.

La scheda di IMDb.com, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.