Da un paio di giorni sto testando lo smartphone Xperia Neo (Android powered). Me l’ha mandato in prova la filiale italiana di Sony Ericsson.
Voi non potete capire lo stupore che ho provato e il sorrisone che mi è parso in faccia quando ho scoperto che nel telefono è presente TrackID. Quest’applicazione è in grado di riconoscere un brano e di fornire il suo titolo e il suo interprete come risultato.
Certo, direte voi, non è una novità, esistono già Shazam e SoundHound che funzionano allo stesso modo. Sì, rispondo io, ma non è la stessa cosa.
Mi spiego. TrackID è già integrato nel cellulare. Non c’è bisogno di installarlo. Anzi. Lo trovate già dentro l’applicazione che gestisce la radio FM. Ma la cosa davvero bella e originake è che, mentre state ascoltando la radio, basta premere il tastino presente nell’angolo in basso a destra e la funzione di riconoscimento audio viene magicamente attivata. TrackID insomma parte, registra pochi secondi di quello che stiamo ascoltando, manda online su un server la registrazione e in un attimo riceve la risposta, che viene quindi immediatamente illustrata sulla schermata. In più l’utente, se è già loggato su Facebook, può esprimere anche il suo apprezzamento verso il brano scovato, premendo semplicemente un altro tasto (quello che illustra un pugno con il pollice alzato – il “like” insomma). La cosa bella è che, potenzialmente, quest’applicazione funziona con qualsiasi stazione radiofonica e con qualsiasi brano. Certo, se registrate un pezzo di voce dello speaker, qualche secondo di una talk radio o un brano non presente nel database, il risultato sarà nullo ma ciò non toglie che l’integrazione di quest’app con la radio rimane un’idea eccellente. E strabiliante. Non so perché ma ne sono rimasto piacevolmente colpito. Per questo ho voluto scriverne un post.

Nota: il servizio si basa sul database di Gracenote.