Shaft il detective
(Shaft)
di Gordon Parks (USA, 1971)
con Richard Roundtree, Moses Gunn,
Charles Cioffi, Christopher St. John, Gwenn Mitchell,
Victor Arnold, Lawrence Pressman, Sherri Brewer,
Margaret Warncke, Camille Yarbrough, Dominic Barto
Uno dei film più rappresentativi di quel filone cinematografico che va sotto il nome di Blaxploitation.
Richard Roundtree interpreta il fascinoso John Shaft: un detective nero (afroamericano, colored, negro – fate un po’ come vi pare) che conosce Harlem come fossero le sue tasche. È un duro con i basettoni, di quelli veri che vanno in giro armati, con il ferro nella fondina. Ama le donne – anzi, è venerato dalle donne – , è sostanzialmente un buono ma sorride poco, tiene sempre gli occhi aperti e cerca di starsene alla lontana dai guai. Il suo quieto vivere, comunque, va in crisi quando Bumby Jonas, il boss nero che controlla il giro di droga e le scommesse ad Harlem, gli chiede di cercare sua figlia Marcy, che è stata rapita. Il lavoro commissionato è un po’ una trappola, perché di mezzo c’è la Mafia italiana, ma Shaft non è un fesso, uno che si lascia abbindolare facilmente. Difatti, grazie ai buoni rapporti con la Polizia di New York, in particolar modo con il tenente Vic Androzzi, e all’aiuto delle Pantere Nere (suoi vecchi amici) il bel detective ruscirà a salvare capra e cavoli, rimettendoci un paio di fori nella pellaccia, ma uscendo dalla vicenda completamente pulito.
Particolarmente buffe le scene di sesso in cui il protagonita è sul serio “l’uomo che non deve chiedere mai”, l’adone nero ai cui piedi tutte le donne (di colore, ovviamente) cadono estasiate. Si tratta solo di un paio di occasioni, a dire il vero, ma fa davvero specie il modo in cui vengono inserite nel contesto (sembrano quasi estranee alla storia) e in cui esprimono picchi di machismo e maschilismo.
Voto globale al film: 6. Se siete amanti del funk delle origini e della cultura nera d’America, dovreste vederlo. Assolutamente.
La colonna sonora della pellicola è molto bella, ça va sans dire. In particolar modo il tema, scritto ed interpretato da Isaac Hayes con i Bar-Keys. Vinse addirittura un Premio Oscar quell’anno.
Nota: la storia è tratta da un romanzo di Ernest Tidyman intitolato “Shaft contro la mafia”.
La scheda di IMDb.com, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.