I vicini di casa
(Neighbors)

di John G. Avildsen (Usa, 1981)
con John Belushi, Dan Aykroyd, Kathryn Walker,
Cathy Moriarty, Lauren-Marie Taylor, Igors Gavon,
Tim Kazurinsky, Tino Insana

Buffa commedia ai limiti dell’assurdo. Anche in questo film Belushi e Aykroyd dimostrano di essere più che affiatati, sul set come fuori.
Earl Keese e sua moglie Enid sono una coppia triste e noiosa, divorata dalla routine. Poi una sera, tornando dal lavoro, Earl si accorge che nella casa accanto alla sua sono arrivati dei nuovi vicini e così inizia la sua discesa verso l’inferno della pazzia. Si da il caso, infatti, che la coppia di vicini è formata da Ramona, una biondina ninfomane, che cerca di sedurre Earl dal primo momento in cui i due s’incontrano, e da Vic, un folle macho cialtrone filonazista che va matto per gli scherzi e che non perde occasione per trasformare Earl nella sua vittima preferita. Come se non bastasse, i due bizzarri vicini trovano nella moglie e nella figlia punk di Earl la sponda perfetta per martirizzarlo.
Nota narrativa: la storia si svolge tutta in meno di 24 ore.
Vedere John Belushi nei panni di un pacioso impiegato fa specie. Poi, dopo qualche minuto, questa sensazione passa e ci si trova ad ammettere che anche in questa veste è davvero tagliato per la recitazione di personaggi fuori dall’ordinario.
Dan Aykroid è magrissimo, quasi irriconoscibile. Forse saranno le pupille blu e la chioma tinta di biondo ma più la guardavo più stentavo a crederci. In effetti è strano anche il fatto di vederlo interpretare il ruolo da bastardo – se non proprio da cattivo.
Di primo acchitto Cathy Moriarty non sembra poi tanto “pantera” ma più avanti nel film – bisogna ammetterlo – riesce ad esprimere un certo fascino da vamp.
Lauren-Marie Taylor interpreta Elaine, la figlia di Earl e Enid. Dove ho visto questa faccia? Ho controllato, ricordavo bene: interpretava Stacey Donovan nella soap-opera “Quando si ama (Loving)”.

La scheda di IMDb.com, quella di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.