Valzer con Bashir
(Waltz With Bashir)
di Ari Folman (Israele, Germania, Francia 2008)
con Ron Ben-Yishai, Ronny Dayag, Ari Folman,
Dror Harazi, Yehezkel Lazarov, Mickey Leon,
Ori Sivan, Zahava Solomon
Questo lungometraggio animato è un documento. Un modo validissimo di ricordare a tutta una generazione (la mia) tragici eventi che non sono stati vissuti in prima persona – per motivi anagrafici e geografici – e che altrimenti andrebbero perduti/dimenticati.
Di questa pellicola ho apprezzato molto la grafica. Tratti netti, precisi, colori pieni. Molto valida. Spero che a questa casa di produzione affidino altri progetti d’animazione.
La narrazione è frammentaria. Una scelta voluta – credo – e dettata soprattutto dal soggetto: un ex militare isrealiano che ha rimosso dai propri ricordi i giorni in cui ha partecipato da spettatore al massacro di Sabra e Shatila (16- 18 Settembre 1982). Niente che renda il racconto incomprensibile, intendiamoci. Eppure, a mio avviso, se lo spettatore non è bene informato sui fatti, sui rapporti di forza tra Libano, Israele e Palestina, potrebbe avere difficoltà a capire e a seguire lo svolgimento degli eventi. Allo stesso modo, alcuni personaggi secondari, ossia le persone che il protagonista incontra per far chiarezza sulla propria amnesia, non vengono tratteggiati a sufficienza, finendo per rendere non molto chiaro allo spettatore il loro ruolo nella vicenda.
Sì, come molti mi avevano già fatto notare, questo è un film crudo in molti aspetti. Realistico nonostante si tratti di animazione. Eppure non l’ho trovato particolarmente toccante. Niente di emozionante. Ma temo che sia un problema mio. A certe brutture, ahimé, non si dovrebbe mai fare il callo.
A fine proiezione in effetti c’era un silenzio surreale in sala. Sicuramente molti saranno rimasti sconcertati da quello che hanno visto sul grande schermo. Per fortuna che il mio vicino di sedia mi ha fatto ridere sonoramente. Basta poco a spezzare un’atmosfera lugubre. Anche a costo di sembrare irrispettosi e insensibili.
Voto complessivo: 7.
Nota: questo film ha vinto il Golden Globe 2009 per il miglior film straniero.
La scheda di Wikipedia Italia, di Cinematografo.it e di MyMovies.it.