Pacco, doppio pacco e contropaccotto
di Nanni Loy
(Italia, 1993)
con Leo Gullotta, Enzo Cannavale,
Alessandro Haber, Mara Venier, Nunzio Gallo,
Isa Danieli, Giobbe Covatta, Silvio Spaccesi,
Marina Confalone, Anita Zagaria, Angela Luce,
Angelo Orlando, Giacomo Rizzo, Italo Celoro
Commedia ad episodi in cui si narrano le decine di truffe – ormai ai limiti della leggenda – che pare avvengano con una certa regolarità a Napoli e nel napoletano. Uno degli ultimi film di Nanni Loy, anch’esso incentrato sul suo amore per Napoli e i napoletani. Non credo che questi si siano mai offesi (giustamente) per il modo in cui il regista li tratteggiava nei suoi film.
Gli attori/personaggi che maggiormente ho apprezzato:
– Marina Confalone nel ruolo della giovane vedova inconsolabile che mette in piedi una truffa sfondo paranormale per cacciare di casa un sedicente mago marchigiano;
– Silvio Spaccesi nel ruolo del magio ciarlatano di origini marchigiane;
– Enzo Cannavale nel ruolo del portinaio furbo che finge di essere sussiegoso;
– Giobbe Covatta nel ruolo del finto cieco che va in giro in moto;
– Alessandro Haber nel ruolo del professore di matematica sessualmente represso che perde la testa per la finta-madre di un suo allievo;
– Nunzio Gallo nel ruolo delmarito geloso che minaccia il professore innamorato, comportandosi da camorrista;
– Angelo Orlando nel ruolo del senzatetto che dorme nel bagagliaio dell’auto del professore.
Spiace dirlo ma Leo Gullotta ha ruolo un po’ marginale in questo film. I suoi personaggi sono truffatori mediocri al confronto di altri, ossia tutt’altro che rilevanti.
La sceneggiatura di questo film è stata scritta dallo stesso Nanni Loi e da Elvio Porta.
Le musiche sono di Claudio Mattone.
La scheda di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.