Occhiopinocchio (poster)

Occhiopinocchio

di Francesco Nuti (Italia, 1995)
con Francesco Nuti, Chiara Caselli,
Victor Cavallo, Joss Ackland, Leon Askin,

Charles Simon, Mel Berger, Pina Cei, Novello Novelli,
Paul Muller, Jacques Dacqmine, Carlo Conversi

Forse la peggiore commedia di Francesco Nuti. La storia non c’è o quasi.
Un picchiatello di oltre 40 anni, che si trova rinchiuso in una specie di manicomio/colonia, viene portato via da suo padre, un ricco industriale americano. I due non si sono mai visti perché il vecchio deve averlo abbandonato nel casale toscano sin dai primi suoi giorni di vita. Nessuno sa nemmeno quale sia il nome di battesimo del matto, perché tutti lo chiamano solo Pinocchio. Suo padre comunque gli affibia il nome di Leonardo e il suo cognome: Della Valle.
Quando Pinocchio arriva a New York via elicottero (o comunque una metropoli degli Stati Uniti) non si trova a suo agio. Suo padre lo ripulisce lo veste da damerino e lo presenta in società. Ma Pinocchio fraintende. Fa una gaffe tremenda con una platea di vecchi bacucchi e poi fugge via. Mentre cerca inutilmente di riprendere l’elicottero per tornare alla sua colonia incontra una ragazza: Lucy Light (Chiara Caselli). Lei è una lucciola in fuga. La polizia americana la cerca perché sospettata di delitto. Le forze dell’ordine credono che abbia ucciso un uomo, un suo cliente. Ma un flashback eloquente mostra allo spettatore che si è trattato solo di una casualità, forse addirittura una trappola.
Da qui in poi il film si trasforma in una specie di road movie mal riuscito. Ci dovrebbe essere anche un finale molto nostalgico e drammatico ma tutti questi sentimenti non passano dallo schermo allo spettatore. Non so com’e. Magari nel mio caso c’entra anche il fatto che erano le 2 e mezza di notte e mi sono – colpevolemente – addormentato. Ma credetemi: anche da sveglio non è che avrei apprezzato molto. Il sonno non ci sarebbe stato ma la noia sarebbe rimasta.
Non ho nulla contro Nuti. Anzi, alcune sue commedie come “Il signor Quindicipalle” mi erano anche piaciute. Però a mio avviso questo “Occhiopinocchio” è un bel flop nella sua carriera artistica.
Nota: per mettere un po’ di pepe in una zuppa completamente sciapa la minuta Chiara Caselli appare a torso nudo durante alcune scene. Caruccia. Nulla di che.

La scheda di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.