The Illusionist – L’illusionista
(The Illusionist)
di Neil Burger (Usa, 2007)
con Edward Norton, Jessica Biel,
Paul Giamatti, Rufus Sewell, Eddie Marsan,
Erich Redman, Ellen Savaria, Jake Wood,
Aaron Johnson, Karl Johnson, Vincent Franklin,
Eleanor Tomlinson, Philip McGough, Brian Caspe,
James Babson, Tom Fisher, Michael Carter, Nicholas Blane
Film ai confini tra realtà e fantasia. La massima espressione dell’assunto base della magia per cui “l’occhio inganna la mente”. Non avrei mai creduto di cascarci come una pera cotta, eppure questo film mi è piaciuto poiché è riuscito davvero a sorprendermi. L’essere smaliziati ormai non è più una condizione sufficiente ben non farsi imbambolare. “The Illusionist” ci riesce. Molto bene. Sembrerà ovvio dirlo ma in questa pellicola “non è tutto vero ciò che vero appare”. La storia forse non è delle più originali ma vi assicuro che non annoia.
Inizio del XX secolo. Un illusionista di successo, detto Eisenheim, incanta i cittadini di Vienna con i suoi strabilianti trucchi. Ha un passato molto misterioso, dai tratti oscuri, ma tutto ciò pare non influire sul suo lavoro e sulla sua arte finché una sera non s’imbatte nel suo amore adolescenziale: la duchessa Sophie, una stupenda ragazza dai lunghi capelli biondi con lo sguardo magnetico. Per puro caso la chiama sul palco per sottoporsi ad uno dei suoi esperimenti sull’anima. La riconosce e torna ad innamorarsene. Il trucco riesce ma il mago ‘ci rimane sotto’ – come si usa dire. Il problema è che la giovane duchessa è promessa sposa a Leopold, il principe ereditario d’Austria, nonché persona più influente della società viennese dell’epoca. I due giovani si amano ma, come nel più classico dei drammi, il loro amore è ostacolato dai capricci del principe. Il quale, inoltre, pur non sospettando la tresca tra la sua amata e il mago belloccio, si rivela stupidamente geloso della popolarità dell’illusionista, della sua mente geniale, dei suoi trucchi accattivanti e del suo successo presso il pubblico. Ragion per cui arriva persino a sfidarlo pubblicamente durante una festa privata, da lui organizzata e riservata solo alla ristrettissima cerchia dei suoi amici.
Ovviamente non vi svelo come vanno a finire le cose. Sappiate solo che ne va di mezzo l’anima – fulcro obbligato di tutta quell’atmosfera romantica di cui è pervaso il film. Anche se sono sicuro che molti di voi abbiano già avuto il piacere di poter vedere questa pellicola al cinema lo scorso anno.
Mi permetto però di farvi notare come Edward Norton non ne sbagli una. Forse l’unica scemenza della sua carrierà sarà indossare i panni dell’Incredibile Hulk nel film omonimo – in uscita nei prossimi mesi. O forse no. Forse anche quello sarà un successo. Ad ogni modo non ricordo una pellicola in cui questo tizio reciti male. E’ sicuramente uno dei migliori attori della nuova generazione. E poi piace un po’ a tutti: grandi e piccini, uomini e donne. Cosa si può desiderare di più? Qui parla poco. Recita soprattutto con il corpo: occhi e sopracciglia parlano per lui. Nella seconda parte del film, invece, sono soprattutto le sue braccia a prendere la scena.
Jessica Biel è una bella donna. Anzi no, una bella ragazza. E’ mlto giovane, ha appena 25 anni. La ricordate nei panni della figlia teenager del pastore nella serie tv “Settimo Cielo (Seven Heaven)”? Ebbene dimenticatela. Più cresce più migliora. In tutto: sia nella recitazine che nell’aspetto. E’ davvero una bella donna. A volte i sembra stupenda, a volte bellissima, a volte meno bella. Sarà per gli zigomi spigolosi e/o per la mandibola molto squadrata… Comunque sia piace. E molto. In “The Illusionist” sarebbe la co-protagonista ma la si vede poco. Forse per meno della metà del film. Peccato.
Paul Giamatti non è un caratterista. Siamo seri. Questa è piuttosto una faccia da ‘Serie A del cinema’. Qui in Italia molti non sapranno chi sia, eppure “Sideways” di Alexander Payne, film uscito un paio di anni fa in cui era protagonista, dovrebbe avergli dato una certa notorietà. E’ sulla scena da quasi vent’anni. La lista dei film a cui ha preso parte è lunghissima. Ne cito solo alcuni: “Il matrimonio del mio migliore amico”, “Il pianeta delle scimmie”, “Fred Claus”, “Donnie Brasco”, “Savate il soldato Ryan”, “Il diario di una tata”, “Lady in the Water”, “Cinderella Man”, “Paycheck”, “Il negoziatore”, ecc. Da non crederci. Così bravo e non se lo ricorda nessuno. Qui interpreta alla grande il Generale Uhl, capo della Polizia, funzionario estremamente ligio al suo dovere che fa di tutto per apparire severo ma finisce per dimostrarsi molto umano.
Rufus Sewell credo che sia stata un’ottima scelta per intrepretare il perfido principe austriaco. E’ uno spilungone con la faccia freddissima (sarà tutto merito del trucco?). A tratti da l’idea che davvero abbia orgini slave. Bravo anche lui.
Il quartetto così composto tiene in piedi l’intero film. Gli altri attori sono tutte comparse, così inconsistenti e ininfluenti per la trama che, dopo soli 10 minuti che il film è finito, ti sei già dimenticato le loro facce.
Questo film è tratto dalla novella “Eisenheim the Illusionist” di Steven Millhauser.
Consigliato. Se avete già visto “The Prestige” vi piacerà anche questo. Se siete fan di Ed Norton non potete perdervi questo pezzo importante (anche se non fondamentale) della sua filmografia.
Come segnala anche Andrea Chirichelli su MyMovies, la scena più bella e memorabile è quella del piccolao albero di arance che cresce repentinamente sotto le mani di Eisenheim e degli occhi di un pubblico allibito.
La scheda di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.
bello the illusionist, grazie anche a edward norton, ma the prestige mi è piaciuto di più: più magia, più mistero, più illusione :-) strana questa coppia di film molto simili usciti quasi nello stesso periodo, no?
Si strano. Ma chi se ne frega. Belli entrambi. Molto meglio della media delle cose che vedo in giro nei cinema…
Hai perso un’occasione d’oro per restituirmi subito il link.
http://www.samuelesilva.net/dblog/articolo.asp?articolo=1695
:-)
Non è mai tardi… :)
the prestige e the illusionist sono pericolosamente troppo simili…
Paul Giamatti in Salvate il soldato Ryan mica me lo ricordo…. però lo ricordo bene special guest in un episodio di Nip/Tuck
Ciao Richie
Gekko, onestamente anche io non ricordo Paul Giamatti in “Salvate il soldato Ryan” ma IMDb.com difficilmente sbaglia ;)