La finestra sul cortile (poster)

La finestra sul cortile

(Rear Window)

di Alfred Hitchcock (Usa, 1954)
con James Stewart, Grace Kelly,
Raymond Burr, Thelma Ritter, Wendell Corey,
Bess Flowers, Judith Evelyn, Ross Bagdasarian,
Georgine Darcy, Sara Berner, Frank Cady, Jesslyn Fax,
Rand Harper, Irene Winston, Havis Davenport, Marla English

Sì, lo so, magari arrivo in ritardo di 53 anni ma anche io volevo dire che “La finestra sul cortile” è proprio un bel film. Nel senso che è fatto bene: la storia è originale – tratta dal racconto “It Had to Be Murder” di Cornell Woolrich – così come lo charme e la bravura dei due protagonisti nella recitazione sono davvero notevoli. Caratteristiche degne di nota a tal punto da aver reso questa pellicola una delle più famose di tutta la storia della cinematografia.
E poi diciamolo: un film di Hitchcock è un film di hitchcock, anche se forse in questo caso l’accento non è stato posto in particolar modo sulla costruzione della suspence nello spettatore, se non in un paio di scene finali.
Ciò che invece va segnalato è l’uso sapiente della camera da presa, situata in posti non proprio banali. Anzi: qui siamo nel 1954 e la sperimentazione delle inquadrature nel cinema aveva poco più di mezzo secolo. Sotto quest’ottica si può tranquillamente dire che Hitchcock è stato un innovatore.
La trama può essere semplicemente riassunta così: un fotoreporter (James Stewart) è costretto a rimanere nel suo appartamento su di una sedia a rotelle per 7 settimane a causa di un’ingessatura alla gamba sinistra. Per cercare di non farsi prendere dalla noia osserva, attraverso la finestra, quello che accade ai suoi vicini. Il suo sguardo indiscreto sul cortile interno che mette in comunicazione diversi condominii lo porterà ad essere testimone involontario di un’assassinio: una donna malata viene uccisa e smembrata da suo marito. Nelle indagini si farà aiutare dalla sua fidanzata – una fascinosissima bionda dell’upper class newyorkese (Grace Kelly) – dall’infermiera che si prende cura della sua degenza e da un amico detective alquanto lavativo.
Attenzione: l’attore che interpreta Raymond Burr, l’assassino, è quello che ha reso famoso in tv i personaggi dell’avvocato Perry Mason e di Ironside.
P.S.: grazie mille all’amico Negus per avermi regalato questo DVD in occasione del mio 29° compleanno.

La scheda di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.