Rush Hour - Missione Parigi (poster)

Rush Hour – Missione Parigi
(Rush Hour 3)

di Brett Ratner (USA, 2007)
con Chris Tucker, Jackie Chan,
Max von Sydow,
Roman Polanski, Noemie Lenoir,
Hiroyuki Sanada, Yvan Attal, Youki Kudoh,
Zhang Jingchu, Tzi Ma, Dana Ivey, Julie Depardieu,

Credo che il terzo episodio di Rush Hour piacerà molto a chi ha già apprezzato i primi due. La formula è sempre la stessa: una commedia con una coppia di sbirri. L’uno – afroamericano – parolaio, estremamente burlone che non prende sul serio nulla, nemmeno la morte. L’altro – di origini cinesi – è molto ingessato, rigido, noiosamente serio, per nulla intraprendente.
Il regista è lo stesso, la coppia di protagonisti è la stessa, cosa cambia dunque questa volta? L’ambientazione. Siamo a Parigi e di Parigi e della Francia Brett Ratner mette in mostra tutti i luoghi comuni. L’azione sulla – ed in intorno alla – Tour Eiffel, la rivalità Francia/USA, i calembour sulle differenze della lingua, ecc.
Si offende qualcuno se dico che comunque il momento più divertente di tutta la pellicola sono i dietro le quinte con le gaffe montati sui titoli di coda?
Ah, certo le scene d’azione non mancano. Se vi piacciono molto questa potrebbe essere la vostra pellicola. Spesso dimentico che ci sono migliaia di persone che vanno a chiudersi in sala anche se non c’è uno straccio di trama.
Noemi Lenoir, la misteriosa Genevieve, è una donna affascinante. Certo. Molto bella davvero. Ma qualcuno dovrebbe ricordarle di mangiare ogni tanto. Mettere qualche chiletto gioverebbe molto alla sua silhouette – già alquanto mozzafiato.
Il personaggio più meritevole del film, dal punto di vista della recitazione, è quello interpretato da Yvan Attal: un tassista anti-americano che dopo un’inseguimento a rotta di collo si fomenta a tal punto da voler diventare una spia degli USA al fine di provare anch’egli ad ammazzare uomini senza motivo.
Due piccole note di merito. 1. il simpatico cammeo del regista Roman Polanski che, per due sole scene, vediamo nei panni di un’ispettore della polizia francese molto buffo. 2. La colonna sonora curata dal M° Lalo Schifrin. Tanto di cappello. Lui rimane quello che ha composto, diretto ed eseguito il tema del poliziesco “Bullitt”.
P.S.: di Rush Hour non avevo visto i primi due episodi.
Il film uscirà nelle sale italiane venerdì prossimo – 5 Ottobre – distribuito da Key Film (gruppo Lucky Red).

Qui potete vederne il trailer italiano.
Il mirror su ScreenWeek Weblog.
La scheda di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.