Ecco qui l’ultimo video che ho messo sul mio account YouTube.
“Aspettando il sole”, eseguita durante il concerto che Neffa ha tenuto a Roma sulla Terrazza del Pincio ieri sera, 28 Settembre 2007.
Ecco qui l’ultimo video che ho messo sul mio account YouTube.
“Aspettando il sole”, eseguita durante il concerto che Neffa ha tenuto a Roma sulla Terrazza del Pincio ieri sera, 28 Settembre 2007.
il concerto più triste della mia vita
Anche io avrei voluto scrivere qualcosa di simile. Ma ho voluto essere clemente e poi, dal momento che la memoria inizia a vacillare seriamente, temevo di scrivere una non-verità. Al peggio non c’è mai fine. ;)
stavo per scrivere un post sul blog per argomentare il tutto…ma non si meritava nemmeno quello
Appunto.
certo pure voi a vedè neffo in una giornata di pioggia.
La data non l’abbiamo mica scelta noi. Ma la Regione Lazio. :D
ambè.
Marrazzo è il vostro Governatore! :D
Non sono d’accordo. Per conto mio, che ho affrontato circa 500 chilometri per il suo concerto, Giovanni Pellino ha dato il meglio, nonostante la pessima organizzazione dell’evento.
L’ho sentito sulla pelle, l’ho respirato a fondo. E dei tre suoi concerti che ho seguito questa estate (vi garantisco che agli altri c’era un casino di gente) quello del Pincio stato il piu’ bello.
Forse perche’ mentre cantava potevo guardarlo negli occhi.
E per me questo non ha certo rappresentato un aspetto negativo!!
Ciao e scusate l’intrusione
Cloe
oooops! scusate!!! Il mio blog, nel quale parlo ampiamente di Neffa, non è su blogger.com, ma è su myblog.it
E’ bello vedere che c’è sempre qualcuno che non la pensa come te. :)
Comunque io all’artista non dico nulla. Semmai all’uomo. Dovrebbe smetterla di gigionare tra un brano e l’altro. Dedicarsi più ai pezzi e meno alle pseudo-frasi-ad-effetto che tutto lo rendono tranne che simpatico.
Maximum respect to Chico Pisco.
ahahahahah.. gigionare!!! quando ha fatto la cazziata sul “meno filmare piu’ ricordare” temo ce l’avesse con me!! ma non mi ha frenata :))
La crociata anti-digitale a prescindere non la capisco. Ma sono scemo io a sforzarmi di capire le dichiarazioni pubbliche di Giovanni Pellino. :)