FBI: protezione testimoni
(The Whole Nine Yards)
di Jonathan Lynn (USA, 2000)
con Matthew Perry, Bruce Willis,
Amanda Peet, Natasha Henstridge, Rosanna Arquette,
Harland Williams, Michael Clarke Duncan, Kevin Pollak
Avevo già visto questa pellicola una volta in tv (credo che fosse il 2003). Ieri l’ho vista ancora. Ancora una volta perché fa sempre piacere vedere recitare fianco a finaco due sagome come Matthew Perry e Bruce Willis. Ci sono pellicole che stanno in piedi solo grazie e quei mezzi sorrisi strafottenti di Willis. E questa è forse una di quelle. La commedia è molto leggera. Forse troppo ma diverte. E questo credo che sia la cosa importante. Niente di profondo, intendiamoci… non è comicità d’avanguardia. Ci sono, ad esempio, alcune situazioni davvero stereotipate. Ma quel che c’è di originale va trovato nel ruolo di sfigato simpaticissimo che riveste Matthew Perry. Indossa i panni di un superstressato ma cinico e con la battuta facile. Qualcosa di molto simile a Chandler che interpretava nella serie Friends. Anche il vecchio Bruce ci sa fare. Il killer gli riesce così bene che anni dopo l’ha rifatto perfettamente in "Slevin – Patto Criminale".
Michael Clarke Duncan ispira tanta simpatia. Il gigante burbero ma allo stesso tempo buono. Già visto ma qui non guasta.
Presenti nella pellicola anche due donne degne di nota: Natasha Henstridge e Amanda Peet. Niente bellone. Solo due belle facce: carine e pulite. La prima fa la superbiona maliarda. Algida prima e dal cuore tenero poi. La seconda fa la giovane svampita che vuole diventare killer professionista. Rosanna Arquette, invece, è brava ma non la ritengo affatto affascinante. Suo il ruolo di una moglie perfida che corrompe tutti sfruttando una pseudo-sensualità da battona.
Nota: chissà perché l’hanno chiamato FBI protezione testimoni. L’agenzia federale non c’entra quasi nulla con tutta la storia. Mah… continua il mistero dei titoli italiani assurdi.
Film che strappa diversi sorrisi. Non per nulla il regista è lo stesso di due piccoli capolavori come "Signori, il delitto è servito" e "Mio Cugino Vincenzo". Consigliato per una serata tranquilla in compagnia. Niente di impegnativo.
La scheda di Cinematografo.it e quella di MyMovies.it.