“Qualcosa cambierà”
di Ghemon feat. Kiave e Franco Negrè
Ehm…
[Franco Negrè]
Tutto si muove quando
qualcosa cambia
a mio avviso
smuove il sentimento dalla rabbia
ogni granello dalla sabbia
Quando
si sfiorano due labbra
si deprimono rancori in una gabbia
e lo capisci anche dal labia – le
chè è più importante di una bocca che ti parla
ed il concetto è più realistico del mistico
che hai tu a Fantasilandia
ma è rispetto
verso ciò che ruota intorno a noi che ancora aspetto
Perché la novità da nobiltà ad ogni persona che l’abbbraccia
e tutto va finché una buona nuova non la schiaccia
Come anche Kiave e Ghemon
per un futuro dove il cambiamento sia anche un po’ più estremo
E’ certo che io tremo
se vedo un manifesto
è un messaggio disonesto
se poi non precede un gesto
Tocca fare presto
sia qua che in città
ogni realtà
lo so
quaggiù
qualcosa cambierà
Va
ancora un altro giorno finisce
rimango qua
a scrivere sapendo che qualcosa cambierà
Il cielo è il limite per chi non lo supererà
Per me qualcosa cambie
cambie-rà
Ancora un altro giorno finisce
rimango qua
a scrivere sapendo che qualcosa cambierà
Il cielo è il limite per chi non lo supererà
Per me qualcosa cambierà
[Ghemon]
E’ tutto nello schema delle cose da cui provi a fuoriuscire
Devi smettere di dire che tutto è a posto
perché non è
e a forza di ripeterlo qualcuno ti ha creduto
ed ha iniziato a ripeterlo insieme a te
Tecniche d’ipnosi, attrezzi,
stampa e tv per fare il cervello a pezzi
metterlo nel freezer in numero tre sacchetti
mentre puntano al torace per sfondarlo con un tackle scivolato coi tacchetti
Qui per sovvertite l’ordine incontrovertibile
per sputare il mio disordine impossibile
Scrivo perché non ho alternative
non scrivo per fare l’alternativo che scrive
risucchiato dal sistema tra le sue spire
e nel sistema per cambiarlo ed affrontare le paure collettive
Le parole come tutti in un fucile
da sparare perché viaggino secondo direttive
e arrivino a colpire
[Kiave]
Ci riprenderemo ciò che ci hanno tolto
tutto tornerà ad essere di nuovo nostro
io mi sto allenando aspettando quel giorno
e quando arriverà
mi troverà pronto
Ci riprenderemo ciò che ci hanno tolto
tutto tornerà ad essere di nuovo nostro
io mi sto allenando aspettando quel giorno
e quando arriverà
quando arriverà
Regnerà la calma
e sarà l’alba di un giorno migliore
i miei occhi pronti per fissare il sole
che già gravitava attorno a questa strada
ma da prima della Rivoluzione Copernicana
Assistere a talenti rapiti dal commerciale mi fa male
come vedere piangere mia madre
Troveranno porte chiuse
se vorranno tornare
Un boomerang ritorna solo se lo sai lanciare
Non credo alla gente
figurati alle leggende ma
le divise bruceranno tra le fiamme di Grendel
Guadagneranno soltanto i capaci
i miei gabbiani sbraneranno i tuoi rapaci
formattando le tue stragi
Placherò
la sete di sapere di una vita
La vista mi sarà restituita
perché mi accecai con due puntine
nel giorno in cui vidi
che e pupille sembravano due vinili
Ci riprenderemo ciò che ci hanno tolto
tutto tornerà ad essere di nuovo nostro
io mi sto allenando aspettando quel giorno
e quando arriverà
mi troverà pronto
Ci riprenderemo ciò che ci hanno tolto
tutto tornerà ad essere di nuovo nostro
io mi sto allenando aspettando quel giorno
e quando arriverà
quando arriverà
Va
ancora un altro giorno finisce
rimango qua
a scrivere sapendo che qualcosa cambierà
Il cielo è il limite per chi non lo supererà
Per me qualcosa cambie
cambie-rà
Ancora un altro giorno finisce
rimango qua
a scrivere sapendo che qualcosa cambierà
Il cielo è il limite per chi non lo supererà
Per me qualcosa cambierà