Il nuovo Windows si chiamerà Vista
Non più Longhorn quindi: ad una platea di 10 mila spettatori è stato svelato il nuovo nome
(Nicola Bruno – www.itnews.it – 25/07/05)
Dimenticate ‘Longhorn’, il nome della prossima versione di Windows sarà ‘Vista’. Giovedì scorso durante la ‘Microsoft Global Business Conference’ (MGB) di Atlanta (Georgia), due top manager dell’azienda hanno presentato ufficialmente al mondo il nuovo sistema operativo davanti ad una platea di circa 10 mila spettatori.
Per la precisione Brian Valentine, vice presidente senior della divisione ‘Windows Core Operating System’ e Kevin Johnson, vice presidente della sezione ‘Worldwide Sales, Marketing and Services’ hanno presentato solo il nome del nuovo Windows, aggiungendovi qualche piccolissimo particolare. Di ‘Vista’, insomma, a parte il nome ed il logo, si sa poco e nulla. A questo indirizzo (http://www.microsoft.com/presspass/press/2005/jul05/07-22LHMA.mspx) è possibile visionare il video della presentazione.
Nell’annuncio dei due vice presidenti non è stato fatto alcun accenno a quando il nuovo prodotto inizierà ad essere commercializzato; al momento, per bocca di Brad Golberg – general manager Windows – si sa che il 3 agosto Microsoft rilascerà una versione beta che sarà sottoposta alla sola comunità di sviluppatori e professionisti del mondo IT per essere testata a dovere prima di arrivare sul mercato. Lo stesso giorno, pare, si avranno anche maggiori notizie sul prodotto, ancora tenuto in gran parte segreto. Nella seconda metà del prossimo anno, poi, ‘Windows Vista’ subirà una seconda fase di testing molto più ampia ed intensiva direttamente indirizzata ai consumatori.
Per quanto riguarda, invece, la versione server del sistema operativo Microsoft ha deciso di non modificarne il nome, continuando con il tradizionale ‘Windows Server’, per ora fermo alla versione 2003. Una edizione beta di questo prodotto inizierà la fase ‘testing’ già verso la fine del 2005.
Per trovare il nome adatto a questa ultima release del ‘vecchio’ Windows la società ha avuto bisogno di otto mesi. Alla fine è stato scelto il termine ‘Vista’ perché dalle ricerche fatte, e con l’aiuto di differenti focus group, risulta essere il più attinente al concetto di chiarezza.
E proprio per mostrare questa chiarezza e facilità d’uso del nuovo software, durante la conferenza ‘MGB’, Windows ha installato Vista su alcune postazioni ed ha invitato i visitatori a farne uso, nello specifico a controllare la posta e ad usare il nuovo browser.
Che fine fa il nome ‘Longhorn’? Iniziato a circolare sin dal 2001, ossia da quando lo sviluppo il nuovo sistema operativo iniziò, questo ‘nome di comodo’ ormai è destinato alla soffitta.
Di grande respiro lo slogan abbinato al nome ‘Vista’: «Clear, confident, connected: bringing clarity to your world», qualcosa che suona come: «Chiaro, sicuro, connesso: porta chiarezza al tuo mondo». I suoi punti di forza infatti dovrebbero essere un miglioramento nella sicurezza del sistema, un nuovo modo di organizzare le informazioni e un collegamento senza soluzione di continuità tra pc e periferiche.
Va detto però che, da quando è stato mostrato per la prima volta in pubblico (nel 2003) Longhorn/Vista è decisamente cambiato. Solo due su tre delle principali componenti ( WinFS il nuovo file system, Avalon il motore grafico, e Indigo la nuova architettura per i servizi web e la comunicazione) sono entrate a far parte di Vista. Per accelerarne la data di pubblicazione, infatti, Microsoft è stata costretta a escludere dai piani WinFS, il cui sviluppo sta richiedendo più tempo del previsto. Nessun problema invece per Avalon e Indigo. Alcune voci, diversi mesi fa, davano addirittura queste due componenti come già pronte per essere inserite nelle ultime versioni di ‘Windows Xp’ e ‘Windows Server 2003’.