Tutto può succedere
(Something’s gotta give)
di Nancy Meyers (Usa, 2004)
con Jack Nicholson, Diane Keaton,
Keanu Reeves, Frances McDormand
Una buona commedia americana, di quelle che capitano una sola volta in ogni stagione cinematografica. Bel film che strappa più di un sorriso ma (mica per nulla) i due protagonisti sono degli attori di prima classe, con decenni di esperienza davanti alla camera da presa e la regista è la stessa di “What women want”. La trama è un po’ curiosa ma alquanto semplice: uno scorbutico playboy ultra-sessantenne e maschilista si innamora della mamma della sua ragazza ventenne. Peccato per il finale: troppo scontato e ingiustificato. Daltronde non bisogna dimenticare che si tratta sempre di una commedia sentimentale americana. Tra quelle poche cose che non quadrano ci sono anche il presunto fascino di Jack Nicholson sulle donne giovani (ma chi vi parla di sicuro non s’intende affatto di questo argomento) e la sua carriera che lo vede ricco produttore discografico e proprietario di una etichetta hip-hop. Un plauso comunque ai due protagonisti per essersi concessi ad un paio di scene “particolari”: un’inquadratura non molto larga sul deretano di lui (classe 1937) che sbuca dalla camicia da notte ospedaliera e un nudo integrale di lei (alla veneranda età di 58 anni). Questo film non rende giustizia a Keanu Reeves. La sua faccia in più di qualche scena sembra completamente inespressiva. Fai fatica a chiederti se è lo stesso che ha recitato in capolavori come “L’avvocato del diavolo”. Ma forse la bravura sta proprio nel sapere rapresentare il giovane medico bell’imbusto dal radioso futuro ma privo di quel fascino tipico della maturità . Daltronde il sottotitolo di questo film sarebbe potuto essere tranquillamente: “Chi l’ha detto che vecchio è brutto?” Francis McDormand, già vista in “Fargo”, è bravissima anche qui nella parte della giovane sorella della protagonista, un po’ faccia tosta un po’ stralunata. Nota: Diane Keaton per questa pellicola ha vinto il Golden Globe come migliore attrice per il genere musical/commedia.
ciao smeercio, il film è piaciuto anche a me abbastanza..la scena post sesso è spassosissima, il caro nostro Jack che piange sopraffatto dall’emozione è di un agrodolce difficile a trovarsi in un film americano adesso, che poi fa contrasto con l’ atteggiamento da marpione che tiene per il resto del film. Niente male come scelta, veramente niente male … a presto!
A prestissimo! ;)